ORDINAMENTO ACCADEMICO
E REGOLAMENTO GENERALE
Art. 1
1.1 Scopi e organizzazione dell’Università
L’Università è un Istituto Libero Privato
e di Diritto Internazionale, ed è gestita da un Consiglio
di Amministrazione, da un Consiglio Direttivo
e da un Senato Accademico di cui fanno parte rappresentanti
nazionali ed esteri del mondo scientifico, industriale, commerciale e
sociale.
Il Consiglio di Amministrazione ha il compito di gestire l’Istituzione
dal punto di vista economico-finanziario; il Consiglio Direttivo si occupa
della selezione e della gestione delle problematiche del corpo docente
ed è l’interfaccia a cui dovranno rivolgersi gli studenti;
il Senato Accademico si occupa di tutti gli aspetti relativi ai corsi
universitari (programma, docenti, metodologie, stages, ecc.).
L’Università si propone di fornire a dei Candidati già
professionalmente qualificati una formazione teorica, generale e tecnica
di alto livello, tale da consentire di espletare pienamente le loro mansioni
e raggiungere posizioni professionali più elevate.
Il Candidato occupato nell’industria, nella libera professione,
nei servizi e nel commercio deve avere la possibilità di completare
la sua preparazione teorica, senza per questo rinunciare alla sua attività
professionale, ed è a lui che l’Università si rivolge
in particolare.
Al Candidato che già possiede nozioni di base, teoriche e pratiche
viene data la possibilità di intraprendere studi generali e tecnici
di carattere superiore e di portarli a termine con successo.
A conferma del raggiungimento degli scopi prefissi, dopo aver superato
gli esami prescritti ed elaborato una Tesi che dovrà essere giudicata
soddisfacente, il Candidato riceverà un titolo accademico.
Art. 2
I Titoli rilasciati sono i seguenti:
-
Diploma di Laurea in Scienze Finanziarie, Industriali, Aziendali,
Organizzative, Commerciali, Gestionali, Economiche, Sociali, Comportamentali.
-
Diploma in Marketing, Comunicazione, Vendita, Relazioni
Esterne, Investor Relations.
Per i candidati già laureati è prevista la possibilità
di accedere ai seguenti Master e Dottorati di Ricerca:
-
Master e/o Dottorati di Ricerca in Scienze Finanziarie, Industriali,
Aziendali, Organizzative, Commerciali, Gestionali, Economiche, Sociali,
Comportamentali
-
Master e/o Dottorati di Ricerca in Marketing, Comunicazione,
Vendita, Relazioni Esterne, Investor Relations.
L’insegnamento graduale si articola secondo i seguenti cicli di
studi:
-
un ciclo propedeutico generale di base (23 esami) comune
a tutti gli indirizzi;
-
un ciclo progredito particolare di specializzazione (7 esami)
sui singoli indirizzi (B1 Diploma in Scienze Finanziarie, Industriali,
Aziendali, Organizzative, Commerciali, Economiche, Sociali; B2 Diploma
in Marketing, Comunicazione, Vendite, Relazioni Esterne, Investor
Relations);
-
l’elaborazione e discussione di una Tesi per il conseguimento
del Titolo Accademico (i temi da trattare saranno scelti
in accordo con la specializzazione professionale del Candidato).
I due cicli A e B, conclusi con i relativi esami di profitto, costituiscono
la premessa per la realizzazione e la susseguente presentazione della
tesi finale.
Il piano di studi complessivo prevede l’insegnamento delle seguenti
discipline:
-
(A) Analisi degli Investimenti Azionari;
-
(A) Analisi degli Investimenti Obbligazionari;
-
(A) Economia Aziendale;
-
(A) Diritto d’Impresa e dei Mercati Mobiliari;
-
(A) Economia Industriale;
-
(A) Etica degli Investimenti e Standard di Comportamento Professionale;
-
(A) Geografia Economica ed Economia delle Localizzazioni;
-
(A) Matematica Finanziaria Attuariale;
-
(A) Tecnica Professionale;
-
(A) Economia Politica e Politica Economica;
-
(A) Mercato delle Valute e dei Cambi;
-
(A) Ragioneria Generale ed Applicata;
-
(A) Metodi Quantitativi ed Analisi Matematico-Statistica;
-
(A) Scienza delle Finanze e Diritto Finanziario;
-
(A) Tecnica Bancaria;
-
(A) Sistemi Informatici ed Intelligenza Artificiale;
-
(A) Tecnica del Commercio Internazionale;
-
(A) Storia Economica;
-
(A) Strumenti e Mercati Finanziari (Domestici e Globali);
-
(A) Struttura Finanziaria e Capitali di Rischio;
-
(A) Tecnica Industriale e Commerciale;
-
(A) Tecnica di Borsa;
-
(A) Teoria della Valutazione degli Investimenti;
-
(B1) Analisi di Strumenti d’investimento Innovativi (Derivati,
Commodities, Fondi Immobiliari, Chiusi…);
-
(B1) Analisi Tecnica e Sviluppo di Program Trading;
-
(B1) Gestione della Tesoreria e Risk Management;
-
(B1) Gestione di Portafoglio e Asset Allocation;
-
(B1) Ingegneria Finanziaria e Montaggio di Operazioni di Securitasion;
-
(B1) Pianificazione Societaria, Patrimoniale e Fiscale (Nazionale
e Internazionale);
-
(B1) Analisi Transazionale e Tecniche di Negoziazione;
-
(B2) Economia e Tecnica della Comunicazione;
-
(B2) Comunicazione Finanziaria ed Investor Relations;
-
(B2) Gestione dello stress psico-fisico;
-
(B2) Marketing e Tecnica delle Ricerche di Mercato;
-
(B2) Sociologia e Psicologia;
-
(B2) Statistica Economica;
-
(B2) Storia delle Dottrine Economiche;
-
(B2) Gestione delle Risorse Umane;
-
(B2) Programmazione e Controllo di Gestione
Art. 3
1.2 Condizioni per l’ammissione
Sono ammessi ai corsi teorici e di base, senza esame di ammissione,
coloro che sono in possesso di:
-
certificato di maturità, o titolo di studio quale: diploma
o licenza di istituto tecnico professionale, di liceo classico o scientifico,
o di istituzione da ritenersi equipollente;
-
documentazione attestante un’attività a livello professionale
della durata di almeno tre anni.
Art. 4
Se le condizioni dell’art. 3, comma b), non si presentano, si può
accettare che il periodo previsto venga completato nel corso degli studi
presso l’Università.
In assenza dei rimanenti requisiti di cui all’art. 3, è previsto
un esame di selezione.
L’ammissione a tale prova, il programma e le modalità saranno
stabilite caso per caso dal Consiglio Direttivo.
Art. 5
Gli esami di selezione possono essere sostenuti non più di due
volte.
Art. 6
I Candidati che dimostrino di possedere una sufficiente cultura
nell’ambito delle materie del ciclo propedeutico (A) possono essere
ammessi direttamente ai corsi di specializzazione.
Inoltre, i Candidati che hanno seguito in passato corsi di un istituto
di istruzione superiore, ottenendovi votazioni sufficientemente elevate,
non sono tenuti a ripetere gli esami già superati con successo.
Infine, i Candidati che abbiano svolto o stiano svolgendo, durante il
periodo di iscrizione al Diploma, un lavoro attinente ad alcuni corsi
ivi tenuti, saranno esonerati dal sostenimento dei relativi esami.
In tutti questi casi i voti verranno stabiliti, sentito lo studente, dal
Consiglio Direttivo. Contro tale decisione è ammesso appello motivato
per irregolarità di valutazione.
Art. 7
La domanda di ammissione va corredata di:
-
Certificato di nascita;
-
Curriculum Vitae, con menzione degli incarichi svolti o impieghi
già occupati;
-
Attestati di studio e di lavoro comprovanti capacità, conoscenze
ed esperienze maturate.
Il Candidato dovrà comprovare la propria identità con documenti
personali e inviare due fotografie per il rilascio di una tessera di immatricolazione.
Art. 8
1.3 Organizzazione dei corsi per il Diploma
L’organizzazione degli studi è ispirata al principio
dell’autodidattica, controllata dai docenti.
A tale scopo si prevede che:
-
tutti i corsi si basino su metodi di insegnamento, anche a distanza,
in accordo con i più moderni fondamenti di pedagogia;
-
i docenti forniscano l’indicazione dei testi da acquistare
ritenuti più idonei e la disponibilità di eventuale
materiali integrativo (relazioni di casi aziendali, esercizi, ecc.);
-
lo studio sarà controllato con continuità e completato
dagli insegnanti dell’Università, i quali rimarranno
in costante contatto con gli studenti personalmente;
-
ci saranno degli incontri periodici, nel corso dei quali alcuni
argomenti verranno elaborati con maggiore dettaglio, attraverso colloqui
che forniranno indicazioni sulle nozioni apprese e sui progressi del
candidato.
Al fine di permettere l’apprendimento delle materie anche agli
studenti lavoratori si farà ampio ricorso a supporti quali cd-rom,
videocassette, videoconferenze, internet e quant’altro si renda
necessario per la comunicazione a distanza tra studenti e docenti.
Art. 9
Nel corso dei suoi studi lo studente sarà periodicamente invitato
a tradurre in pratica le sue nozioni teoriche, così da essere seguito
costantemente.
Sono inoltre previsti, per gli studenti (salvo dispensa motivata da parte
del Consiglio Direttivo), periodi di stage presso le
imprese, gli studi professionali e gli enti che collaborano con l’Università.
Art. 10
Lo studente può essere autorizzato dal Consiglio
Direttivo a svolgere esercitazioni pratiche e ricerche scientifiche
in organizzazioni aziendali e professionali esterne. L’organo incaricato
si riserva la facoltà di effettuare i controlli necessari e chiederà
che i risultati le siano trasmessi.
Art. 11
Lo studente dovrà conseguire in ciascuna delle prove dei cicli
A e B un punteggio di almeno 18 punti su 30. Ogni esame non potrà
essere sostenuto più di tre volte.
Art. 12
Gli esami si svolgono presso la sede centrale dell’Università
o nelle sue delegazioni distaccate sul territorio nazionale ed estero
e contemplano sia prove scritte che orali.
Art. 13
1.4 Conferimento del Diploma
Lo studente che abbia superato con profitto gli esami di entrambi
i cicli A e B, sarà ammesso alla elaborazione della Tesi. A tale
scopo dovrà proporre al Consiglio Direttivo almeno due temi di
carattere industriale, aziendale, finanziario, sociale, politico, organizzativo,
pertinenti al proprio particolare settore professionale. Il Consiglio
Direttivo ne sceglierà uno, che costituirà oggetto della
Tesi.
Art. 14
Per la compilazione della Tesi viene concesso un periodo di regola di
sei mesi. Un termine maggiormente esteso può essere concesso per
fondati motivi.
Durante tale periodo lo studente sarà affiancato da un tutor
che lo aiuterà, durante incontri periodici, nella stesura della
Tesi.
Art. 15
La Tesi deve recare la firma dello studente, in calce ad una dichiarazione
attestante che il lavoro è frutto di una sua elaborazione personale.
Dovrà essere consegnata in due esemplari rilegati,
uno dei quali rimarrà depositato presso l’Università.
Art. 16
Il curriculum scolastico e la Tesi verranno presentati davanti
al Senato Accademico che individuerà due esperti del campo di ricerca
dello studente; ad essi spetta il giudizio sulla Tesi che dovrà
comunque ottenere almeno 20 punti su 30. Nel caso che venga giudicata
insufficiente, ne saranno segnalati allo studente i vari difetti e gli
sarà accordata una proroga per eliminarli.
Art. 17
Lo studente una volta che il suo lavoro sia stato valutato positivamente
dagli esperti, dovrà discuterlo davanti ad una Commissione composta
da 4 membri del Senato Accademico.
Alla fine della dissertazione, allo studente verrà rilasciato dal
Senato Accademico il Diploma contenente una votazione, espressa in centesimi,
costituta dalla votazione media degli esami a cui va sommato il punteggio
ottenuto dalla Tesi e il punteggio espresso con un voto da uno a dieci
relativo all’esposizione del lavoro davanti alla Commissione.
Art. 18
La Tesi rimane proprietà dell’Università, che declina
ogni responsabilità relativamente alla realizzazione di progetti
ivi esposti. Non ne potranno essere consegnate copie a terzi, eccetto
che per ragioni didattiche.
Le Tesi ritenute più meritevoli, sentito il parere scritto favorevole
dello studente diplomato, possono essere pubblicate.
Art. 19
I titoli conferiti impegnano solo l’Istituto stesso, che
li rilascia a titolo privato e su basi assolutamente legali nel pieno
rispetto ed in ossequio alle prescrizioni ed alla legislazione in vigore.
Art. 20
Una volta conseguito il Diploma, i nominativi verranno segnalati
a tutte le aziende, gli studi professionali, gli enti attraverso la pubblicazione
in almeno una rivista economico-finanziaria a tiratura nazionale.
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